Il WBA, acronimo che sta per la squadra di Premier League del West Bromwich Albion, ha un nuovo Jersey sponsor di prestigio.

I “the baggies” (indossavano dei pantaloncini fatti con sacchetti di plastica a inizio novecento) e il casinò online UK-K8.com hanno firmato una partnership per lo sponsor di maglia per due stagioni, rappresenta il record in questa voce di ricavi per il WBA, siglando un accordo che porterà nelle casse del club una cifra superiore ai 5 milioni di sterline.

La partnership permetterà al brand del gambling online di entrare in maniera decisa nel mercato anglosassone e accrescere la propria brand awareness in un mercato molto in crescita in terra di Albione.

Il Chief Operative Officer di UK-K8.com Vincent Huang in merito alla sinergia ha dichiarato: “Il gruppo K8 ha cercato a lungo di sponsorizzare una squadra di Premier League e siamo orgogliosi di esserci legati a una squadra di tutto rispetto della lega.”

Huang ha aggiunto: “La sponsorizzazione avrà un fine duale lavorando a un piano di marketing congiunto che rafforzerà la consapevolezza e conoscenza del nostro brand nei confronti dei consumatori inglesi e, allo stesso tempo, queste attività di marketing garantiranno l’esposizione del brand WBA in Asia”.

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Per conto del West Bromwich, il direttore Marketing e vendite del club delle West Midlands, Adrian Wright ha così commentato la partnership: “Diamo il benvenuto al gruppo K8 nel nostro bouquet di sponsor. Ancora una volta abbiamo accettato di condividere la sfida di un partner tanto ambizioso quanto lo è il WBA nell’imbracciare la competizione sui mercati globali e innalzare la propria brand recognition assieme alla nostra. Il fulcro della partnership è quello di incrementare la nostra fan-base in Asia aggiungendo valore alla nostra marca andando a servire mercati emergenti”.

In conclusione anche il West Bromwich Albion, come altri club di Premier League, hanno accettato di siglare un accordo con una casa di casinò online venendo meno magari alle questioni etiche sulle dipendenza da gioco e guadagnandone in sviluppo della marca in mercati emergenti che stanno scoprendo solo ora la bellezza dello sport più popolare del mondo.

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